Come donne della nostra città e regione abbiamo una importante storia di analisi dei fatti e di elaborazioni dal punto di vista di genere (cioè con il nostro sguardo) su economia e politica. Il 21 febbraio ci siamo ritrovate in tante, appartenenti a molte associazioni e gruppi di donne della nostra città, per informarci in autonomia, per riflettere e confrontarci sulla situazione attuale.
È stata una serata molto ricca di partecipazione, approfondimenti e proposte. Si è fatto un primo esercizio di pensiero femminile nell’ottica del partire da noi, discutendo del macigno della crisi e riportandola alla vita materiale delle donne e non solo. A partire dalle storie raccontate e dalle situazioni soggettive, si è espresso il disagio perché non ci fidiamo dell’informazione che ci viene propinata e della pretesa che le scelte operate non abbiano alternative. Abbiamo l’esigenza di comprendere e approfondire: dalla modifica e azzeramento dello stato sociale, al mondo globalizzato, all’approccio tecnico ai dati statistici che non può essere neutro, alla questione della crescita, al rapporto tra povertà e diritti. Questi non sono che alcuni degli spunti emersi dall’incontro.
Abbiamo quindi deciso di avviare un percorso di lungo periodo, per informarci con le competenze che abbiamo al nostro interno, per ragionare insieme e per elaborare contenuti e proposte su temi che ci toccano nella vita quotidiana e che sono il tessuto del presente e del futuro.
Il prossimo incontro sarà il 13 marzo, alle ore 20.30 presso il Salone dell’Antico Macello, via Matteo Pescatore 7, su MERCATO DEL LAVORO; con Donata Canta.