Dopo mesi di silenzio, il Consiglio Comunale di Roma ha deciso di procedere contro l’esistenza della Casa Internazionale delle donne di Roma. L’ha fatto approvando una mozione presentata da 6 consigliere dei 5stelle.
La mozione presentata dalla consigliera Guerrini è stata accompagnata anche dalla relazione della stessa Guerrini alla Commissione delle Elette in cui si permette di liquidare il progetto della Casa Internazionale delle donne come inutile e fallito.
La Casa aveva già risposto contestando le affermazioni inesatte e pretestuose e sottolineando che più volte era stata sollecitata la riapertura del tavolo di trattativa con la Giunta (inspiegabilmente sospeso da 4 mesi).
Nulla da fare. Giovedì scorso la mozione è stata approvata.
Le compagne di Roma ci propongono, come primo gesto, di inondare di mail bombing sindaca e assessore, e ci propongono di diffondere il più possibile. In allegato i testi da inviare. Ci terranno informate sulle prossime iniziative di mobilitazione.
Ecco il comunicato della Casa Internazionale:
Consiglio comunale: in scena l’arroganza, la malafede e la violenza a 5Stelle
Con il voto di oggi il consiglio comunale ha dichiarato guerra alle donne e a quanti /e sono impegnati nel sociale per rendere vivibile la città. Con l’approvazione della mozione Guerrini, abbiamo visto che, di fronte alle questioni delle donne, per questa amministrazione la democrazia non esiste più.
La mozione impegna la sindaca e la giunta a togliere alla Casa delle Donne la sede del Buon Pastore, (non si sa per farne cosa) cancellando un’esperienza importantissima per le donne e la città, una realtà viva della cultura, del femminismo e dei movimenti.
La mozione è stata votata:
1) rifiutando il rinvio richiesto a gran voce, data anche la riconvocazione del tavolo di confronto per lunedì, tra giunta e Casa Internazionale delle Donne
2) Impedendo l’intervento nel Consiglio comunale di una rappresentante della Casa
3) Negando all’opposizione la documentazione necessaria
4) Negando il diritto di replica alle opposizioni
Una pessima giornata per il consiglio comunale e per Roma.
Noi certo dal Buon Pastore non ce ne andiamo e continuiamo il nostro impegno con le donne e per la città.
Casa delle donne di Torino